1. il cordialissimo incontro tra #Meloni e #Biden ci ricorda, se mai l'avessimo dimenticata, una cosa: gli Stati Uniti non hanno vergogna a sdoganare i #neofascisti
2. nel suo articolo molto efficace pubblicato ieri dal #NYTimes e ripreso oggi da #Repubblica, David Broder scrive correttamente di come #Meloni è ormai completamente sdoganata a #Washington
3. David Broder scrive di #Meloni sdoganata da #Biden: "La sua ammirazione giovanile per #Mussolini,i rapporti del suo partito con i neofascisti, la sua retorica estrema: tutto è stato perdonato"
https://www.nytimes.com/2023/07/27/opinion/meloni-italy-washington-visit.html
4. Torniamo indietro per capire come siamo arrivati a #Meloni. Usiamo i cablo della diplomazia USA rivelati da #WikiLeaks, che sono i 700mila documenti per cui Julian #Assange NON ha MAI più conosciuto la libertà e nel giro di poche settimane, la può perdere per sempre
5. siamo in Italia nel 2008.
Anno cruciale, appena fatto fuori #Prodi, che per gli Stati Uniti era piacevole come un calcio sui noti cabbasisi. E' tornato #Berlusconi.
Secondo quanto riportato dai media,sulla base dell'inchiesta #Berlusconi-#Lavitola, la #CIA ebbe un ruolo
6. secondo quanto riportato da media come l'Espresso e il Fatto Quotidiano, dagli interrogatori dell'inchiesta #Berlusconi-#Lavitola, emerse che la #CIA avrebbe mostrato gratitudine a chi avrebbe messo fine al governo #Prodi. Ecco l'articolo de l'Espresso:
https://espresso.repubblica.it/palazzo/2013/03/07/news/de-gregorio-e-la-cia-i-verbali-1.51609/
7.i cablo della diplomazia USA rivelati da #WikiLeaks confermano completamente l'insofferenza degli Stati Uniti per il governo Prodi.
Nel 2008, dunque, torna #Berlusconi. E per gli Stati Uniti si rimette bene
8. per gli Stati Uniti si rimette bene perché l'Italia di #Berlusconi è quella che "automatically engages on our behalf", ovvero si impegna automaticamente nel loro interesse (degli Stati Uniti, NON dell'Italia)
9. ma nel 2008, gli Stati Uniti sono contenti non solo perché si sono tolti #Prodi dai cabbasisi ed è tornato #Berlusconi. Sono contenti anche perché c'è un altro personaggio molto promettente. Si chiama #IgnazioLaRussa. Leggete:
10. #IgnazioLaRussa è musica per le orecchie di #Washington:
"Lui ha detto che il governo degli Stati Uniti non si deve preoccupare per le basi americane in Italia e che lui è desideroso di lavorare con il governo USA su tutta una serie di cose":
11. quando la diplomazia USA scrisse quel cablo, #IgnazioLaRussa non era ancora diventato ministro della Difesa nel governo Berlusconi creato nel 2008. Ma lo diventò. E entrò in scena anche lei: #Meloni, nominata per la prima volta ministro
12. le cose vanno di bene in meglio per gli Stati Uniti dal 2008 in poi. Tolto dai cabbasisi #Prodi, restaurazione con #Berlusconi,fido ministro della #Difesa #IgnazioLaRussa,assistono alla creazione della fusione #ForzaItalia e #AlleanzaNazionale: nasce il #PDL
13. il cablo in cui la diplomazia USA analizza la fusione #ForzaItalia-#AlleanzaNazionale che porta alla nascita del #PDL è questo:
14. qualunque cosa ne pensiate, la diplomazia USA ha diplomatici intelligenti. Capiscono che è nel loro interesse puntare sui #neofascisti di #IgnazioLaRussa&Co (e poi, vedremo, di #Meloni)
15. perché i diplomatici USA capiscono già oltre 10 anni fa che è nell'interesse degli Stati Uniti puntare sui #neofascisti di #IgnazioLaRussa&Co (e quindi poi di #Meloni)?
16. perché #Berlusconi è vuoto,#ForzaItalia NON esiste,è solo"un veicolo politico personale",come scrivono wikileaks.org/plusd/cables/0…
Non ha radici ideologiche,se non consistente anticomunismo
Non solo,poco dopo #Berlusconi si avvicinerà troppo a #Putin e sarà travolto da BungaBunga
17. e così,mentre contemporaneamente contribuiscono allo smantellamento della sinistra in Italia e guardano con interesse a un partito che è un'operazione di contenimento della sinistra in Italia(il #PD),gli Stati Uniti capiscono che il loro cavallo da corsa saranno i neofascisti