minioctt<p><strong>servemoria nel giorno della RAM</strong></p><p>Oggi è il “<em><strong>Giorno della Memoria</strong></em>“… e, visto che ho la <em>memoria mentale</em> per <em>ricordarmi</em> di ciò, mi sono <em>ricordata</em> che sarebbe il caso di parlare, appunto, proprio di <em>memoria</em>… <strong>#Memoria computazionale</strong>, si intende! La roba de’ calcolatori informatici che tanto bene mi fanno NON dormire la notte, perché non funziona mai bene nulla, e allora mai riesco a fare quello che mi serve… 💔</p><p>Vabbè, semplicemente riflettevo su come è particolare che <strong>il mio server casalingo</strong> sia tipo l’unico mio computer che funziona bene, nonostante la <strong>configurazione particolare e discutibile</strong> per quanto riguarda la <em>memoria</em>, a differenza di quasi tutto il resto dei dispositivi — la quale maggior parte mi da noia, ironia della sorte, per motivi di <em>memoria</em>, ma in quel caso <em>memoria di archiviazione</em>; e stasera non voglio parlare di quelli, perché non mi va di incazzarmi ancora di più. 😾</p><p></p><p></p><p>Qualche mese fa, avendo attivato l’hosting di cose nuove, anche se nulla di grosso, la RAM è di punto in bianco iniziata a non bastare più… e stava quasi per partire <em>la memoria</em> del Rasperino Vietnam, iniziando a vedere non solo servizi che venivano killati o rallentavano, ma proprio tutto il sistema che non rispondeva più a niente per intere ore (…o fino a un riavvio hardware), per via della RAM completamente satura. 🗡️</p><p>Rimane un mistero come facessi a ospitare tutta la mia roba su 1 GB di memoria, ai tempi <em>immemori</em> del Raspberry (appena 1 anno e mezzo fa), ma le mie magie non vanno avanti a congetture, e quindi comunque una soluzione dovevo trovarla rapidamente… E per fortuna, <em>me lo ricordo</em> perfettamente, la trovai, a costo di distrarmi malissimo dalle lezioni in corso all’università quel pomeriggio… oh peccato. Purtroppo, volevo valutarla qualche giorno prima di condividerla, ma passati i pochi giorni <em>mi scordai</em> (che novità). 👻</p><p>Allora, insomma, la soluzione è banale, quindi la sua scoperta è lasciata ai lettor— STO SCHERZANDO!!! Se mai dovessi fare come i professori di matematica, vi autorizzo ad attentare alla mia vita, Mangione-style, ma non è questo il giorno. La soluzione è banale, sta nella combinazione di:</p><ul><li><strong><em>memoria</em> di swap</strong> (che già avevo), configurata da un lato dal setup automatico di Debian quando configurai inizialmente il computer, e dall’altro semplicemente installando il pacchetto <code>dphys-swapfile</code> (che su altre distro o mancherà, ops) e attivando il servizio omonimo (se non lo fa da solo)… e nel mio caso questo ammonta a <strong>circa 1 + 2 GB di swap</strong> 🧨</li><li><strong>z-ram</strong> (<em>memoria</em> Z), configurata installando il pacco <code>systemd-zram-generator</code>… dovrebbe attivarsi da solo il servizio (altrimenti basta riavviare e fanculo), concedendo di default <strong>circa 4 GB di z-ram</strong> ✨</li><li>opzione del kernel <strong><code>vm.swappiness</code> alta</strong>, nel mio caso <code>vm.swappiness=160</code> (su massimo 200)… altrimenti swap e z-ram non si riempiono mai abbastanza e abbastanza in fretta da non far scattare il killer out-of-memory 🎇</li></ul><p>Su un desktop, questa stessa #configurazione, viste le metriche di utilizzo in figura, renderebbe tutto insopportabilmente lento, e anche solo una cartella sul disco ci metterebbe svariati secondi ad aprirsi, i click non farrebbero alcun effetto, l’audio parrebbe riprodotto da Marte… eppure, <strong>qui sul server, è buonissima</strong>. Cazzarola, qui siamo oltre lo “scaricare più RAM”, ho scaricato delle cose per <strong>generare RAM dal nulla!</strong> 🚨</p><p>Questo #setup mi lascia <strong>aperti sempre tutti i processi</strong>; rallentamenti nell’accesso ai miei servizi di rete misti non ne noto letteralmente mai, mentre solo <a href="https://octospacc.altervista.org/2024/11/15/er-vncatorio/" rel="nofollow noopener" target="_blank">i miei desktop virtualizzati</a> sono un po’ lenti al collegamento dopo tanto tempo di idle, ma nulla di tragico. E non penso neanche di star bruciando l’SSD, perché le pagine che finiscono in swap con l’uso del #server in genere ci restano buone. <em>Memorabile</em>, insomma. 🧠</p><p><a rel="nofollow noopener" class="hashtag u-tag u-category" href="https://octospacc.altervista.org/tag/configurazione/" target="_blank">#configurazione</a> <a rel="nofollow noopener" class="hashtag u-tag u-category" href="https://octospacc.altervista.org/tag/memoria/" target="_blank">#memoria</a> <a rel="nofollow noopener" class="hashtag u-tag u-category" href="https://octospacc.altervista.org/tag/server/" target="_blank">#server</a> <a rel="nofollow noopener" class="hashtag u-tag u-category" href="https://octospacc.altervista.org/tag/setup/" target="_blank">#setup</a></p>