torna disponibile in libreria “le anatre di ghiaccio”, di mariano bàino (argolibri, 2025)
Le anatre di ghiaccio
(aforismi, microracconti, asterischi saggistici, rêveries, terata, usw
di un libro in crescita e in decrescita)
di Mariano Bàino
prefazione di Massimiliano Manganelli
«“Il genere umano / non può sopportare troppa realtà” (T.S Eliot) è stato detto.
Si ha l’impressione che anche la realtà non possa sopportare troppo genere umano.».
*
Stati Uniti 1935: una pioggia di anatre di ghiaccio si abbatte sulla città di Worcester: uno sguardo aereo sul mondo, in volo, che in pochi istanti si cristallizza, precipita, come un origami di ghiaccio, comico, nel suo delicato non-sense, nei frantumi a venire. Haiku, ma grotteschi. Lo stesso sguardo si cristallizza in parola, in Bàino, con giocosità, arguzia, e tragica leggerezza. Uno “zibaldino”, un prolungato commento al mondo, in cui si alternano microracconti, aforismi, rêveries, citazioni, calembour, versi e asterischi saggistici.
Con lampi degni del miglior Flaiano («È un uomo tutto d’un prezzo»), e slittamenti semantici di assoluta genialità, l’autore osserva, e miniaturizza, il mondo della politica, dell’informazione, della letteratura, provocando dei piccoli shock nella percezione che abbiamo, proprio di quel mondo, attraverso il linguaggio.
***
Mariano Bàino (Napoli, 1953) è stato tra i fondatori della rivista “Baldus” e del Gruppo ’93. Tra i suoi libri di poesia ricordiamo Fax giallo, Pinocchio (moviole) (Premio Feronia); tra le opere di narrativa L’uomo avanzato e i recentissimi Il cielo per Roma (Exorma, 2021) e Di bistorte lune (Galaad, 2023)